venerdì 16 novembre 2012

INVITO ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DEL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA

INVITO ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE
DEL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA

ROMA, 24 e 25 NOVEMBRE

Sabato 24 e domenica 25 novembre 2012, a Roma, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua terrà la propria assemblea nazionale.
Sarà un appuntamento molto importante, a distanza di un anno e mezzo dalla straordinaria vittoria referendaria, che ha rappresentato il più alto disconoscimento delle politiche liberiste pronunciato dall’intera società italiana.
Un anno e mezzo, durante il quale il movimento per l’acqua si è dovuto confrontare con fortissimi attacchi a tutti i livelli contro l’esito referendario e il voto democratico del Paese; e lo ha fatto, mettendo in campo mobilitazioni territoriali e manifestazioni nazionali, resistenze e proposte, campagne ed iniziative, dimostrando la persistenza e il radicamento del movimento per l’acqua e delle ragioni profonde della vittoria referendaria.
L’appuntamento di novembre vuole tracciare un primo bilancio di quanto fatto e proporre il rilancio dell’iniziativa territoriale e nazionale verso l’obiettivo della piena ripubblicizzazione del servizio idrico integrato e la sua gestione partecipativa degli abitanti, dei lavoratori e delle comunità locali.
Un rilancio che necessita, da una parte, di uno sguardo più profondo dentro la crisi economico-finanziaria, sociale, ambientale e di democrazia dentro cui siamo immersi e, dall’altra, di un rinnovato intreccio con tutti i movimenti in lotta per i beni comuni.
Proprio di questo vogliamo discutere dentro la nostra assemblea nazionale e vi proponiamo di farlo tutte e tutti assieme.
Vi vogliamo con noi non per spiegarvi ciò che abbiamo fatto o per ascoltare il racconto delle vostre esperienze, ma per confrontarci con forte vicinanza ed altrettanta intensità su quali siano i nessi e gli obiettivi che possiamo costruire assieme, per un’altra uscita dalla crisi e per un nuovo modello sociale che parta dalla riappropriazione collettiva dei beni comuni.
Per questo, non abbiamo pensato di invitare una o uno di voi che venga a fare un dibattito in “rappresentanza” dell’esperienza a cui appartiene. Questo lo abbiamo già fatto, è stato bello e utile.
Questa volta vi vogliamo tutte e tutti dentro ciascuna tappa dell’assemblea a socializzare i comuni saperi e ad intrecciare le analisi per capire meglio come proseguire assieme, rendendo più forti le lotte di ciascuno e costruendone di nuove da poter fare assieme.
Abbiamo alcuni nessi da proporvi - e saremo contenti se altri verranno da voi indicati - per capire assieme se farne terreno comune di iniziativa e di mobilitazione:
  1. vorremmo parlare con voi di finanza, per capire da un parte come combattere la finanziarizzazione che espropria i beni comuni e dall’altra come e dove trovare le risorse per garantire i beni comuni, il loro accesso universale, la loro conservazione;
  2. vorremmo parlare con voi di democrazia, per capire come superare il muro di gomma delle istituzioni di fronte alle mobilitazioni, ai conflitti e alle campagne per la riappropriazione sociale dei beni comuni; e per capire assieme come costruire esperienze reali di democrazia partecipativa;
  3. vorremmo parlare con voi di ambiente, per capire come costruire intrecci tra diritto alla qualità della vita e alla salute da una parte e riappropriazione collettiva del ciclo dei beni comuni dall’altra;
  4. vorremmo parlare con voi di lavoro per capire assieme come interconnettere i punti di vista dei cittadini in lotta per i beni comuni con quelli dei lavoratori dei servizi pubblici locali;
  5. vorremmo parlare con voi di Europa, per approfondire le analisi sulle politiche europee e capire come costruire reti internazionali di movimento che abbiano la dimensione continentale come proprio orizzonte dell’agire.
Come vedete, vogliamo parlare di molte cose con tutte e tutti voi.
E speriamo davvero che anche tutte e tutti voi abbiate la stessa necessità di farlo con noi.
Perché ci piacerebbe uscire dall’assemblea di novembre con la ricchezza di un confronto riuscito e con obiettivi condivisi di mobilitazione comune.
Perché vogliamo cambiare il mondo.

FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA


Per informazioni e adesioni dalla provincia di vicenza scrivere all'indirizzo 

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